Il documento pubblicato dall’INAIL fornisce indicazioni operative per la misurazione della temperatura corporea, il corretto metodo di utilizzo dello strumento e le possibili fonti di errore.
Viene analizza la fase di rilevazione delle temperatura prima dell’accesso agli ambienti di lavoro mediante l’uso dei termometri infrarossi in rispetto del protocollo del 24 aprile 2020 che prevede “il personale, prima dell’accesso al luogo di lavoro potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso ai luoghi di lavoro.”
La misurazione della temperatura è uno dei primari strumenti di prevenzione da attuare contro la diffusione dell’infezione e resta fondamentale la responsabilità di ogni persona nel provvedere al controllo della propria temperatura e all’identificazione di ogni eventuale sintomatologia da Covid.
La scheda indica gli strumenti da scegliere, i termometri infrarossi e come utilizzarli, superficie e ambiente di misurazione, la doppia misurazione: “è fortemente sconsigliato l’uso di strumenti non specificamente approntati per l’uso umano, dovendo preferirsi, invece, termometri IR con certificazione CE, in accordo al regolamento sui Dispositivi Medici (UE) 2017/745 (MDR) o Direttiva 93/42/CEE (MDD), aventi grado di precisione medicale II a/b (annex V)”.
Consulta il documento ➡️ Valutazione della temperatura corporea con termometri ir durante la pandemia da nuovo coronavirus sars-cov2